Le battute finali
Conquasabit, alla fine, pubblicò un ultimo video chiamato “La fine di Obey the Walrus” (El fin de Obey the Walrus), dove spinse Obey a rivolgersi al più presto a qualcuno che possa aiutarlo, dato che temeva il peggio per la sua vita. Alla fine del video, si può sentire “l’inno alla gioia” di Ludovico Van Beethoven, come segno di vittoria per Conquasabit, con anche in mostra una tomba con scritto il nome di Obey inciso sopra.
Due giorni dopo l’uscita di quel video, Obey cancellò il suo canale e sparì nel nulla, così come fece anche Conquasabit diverso tempo dopo. Anche se c’è da dire che molti degli aficionados di Obey, cercarono di continuare la sua missione ma senza il successo ottenuto in precedenza. Ma c’è ancora una domanda alla quale rispondere: chi era la donna che appariva in alcuni dei video?
La donna del mistero
La donna che appare nei video è Sandie Crisp (nata nel 1960 e morta nel 2021), meglio nota con lo pseudonimo di “The Goddess Bunny” (Da cui si capisce il collegamento con i conigli), abbiamo abbastanza informazioni sulla sua vita, come il fatto che contrasse la poliomielite da appena nato e che i dottori fecero un pessimo lavoro per curarla. Nonostante ciò, nei tardi anni 70 tentò di iniziare una carriera nel mondo dello spettacolo, ottenendo successo come Drag Queen e modella, apparendo anche in alcuni film indipendenti e in alcuni video musicali (come quello di “Puppet Master” oppure “The Dope Show”, entrambi apparsi nei filmati di Obey), ma lo spezzone del tip tap apparirà solo in un documentario dedicato alla ragazza. Inutile dire che anche lei venne a sapere dei video e non ne fu molto contenta, dato che lei non voleva essere ricordata come un mostro, provando molto dissenso verso quei filmati.
Teorie ed approfondimenti
Dopo la scomparsa di Obey e Conquasabit, vi fu moltissima speculazione. Molta gente pensava che i due fossero in realtà amici e che avevano messo su tutto insieme solo per fare uno scherzo. Altri (tra cui anche 77Tortellini) sostenevano che fossero la stessa persona; sostenuta dal fatto che per Conquasabit era impossibile realizzare dei video simili a quelli di Obey, inoltre, gli psicologi menzionati dal ragazzo in uno dei suoi video non sono mai esistiti (magari sì, la loro esistenza è possibile, ma non ci sono molte informazioni su di loro su internet), senza contare che Conquasabit non ne ha mai parlato di ciò durante le sue indagini.
Finalmente, questa lunghissima epopea è giunta al termine, ammetto che nonostante questa storia sia tremendamente inquietante, non si può negare che abbia nutrito molto interesse verso tutti, me incluso. Detto questo vi saluto e ci vediamo ad un prossimo articolo.
