Quanti di voi ricordano quegli spot pubblicitari dove venivano mostrati questi mostriciattoli in plastica, che ad un primo sguardo, potevano sembrare solo dei giochini che si potevano trovare nelle bustine in edicola, ma dopo un po’, sempre nella pubblicità, uno di loro veniva posizionato su una specie di plancia e vedere quel mostro prendere vita sulla televisione e per giunta in un videogioco?
Ebbene sì, sto parlando, degli Skylanders, inutile dire che quando ero un ragazzino me ne innamorai, era qualcosa di nuovo, ma anche interessante vedere questi omini “prendere vita” sullo schermo, inutile dire che riuscì ad ottenerne una copia per natale da i miei genitori, che li ringrazio anche ora per questo.
Ma dopo questa piccola premessa personale iniziamo a parlare di Skylanders, più di preciso del primo gioco della serie “Spyro’s adventure” (non spaventatevi fan di Spyro, il vostro amato draghetto viola, avrà rilevanza quasi nulla nel gioco, il nome è nel titolo solo per marketing).
I personaggi
i personaggi di Skylanders, all’interno del primo gioco, erano suddivisi in 8 elementi, dove ogni elemento aveva ben 4 campioni, per un totale di 32 personaggi (escludendo le versioni rare dei personaggi, che porta il totale a 37); gli elementi erano: Terra, Aria, Acqua, Fuoco, Magia, Tecnologia, Vita e Non-Morti. i personaggi, proprio come i Gormiti, erano tutti venduti separatamente ed eri invogliato ad acquistarli, erano disponibili in pack da un personaggio (il più economico), da 3 personaggi e i pack avventura, che oltre ad avere un personaggio avevano all’interno un livello esclusivo e dei potenziamenti che potevano aiutarti nella tua avventura.
La trama
Il gioco inizia raccontandoci di come per generazioni gli Skylanders, affiancati dal saggio Padron Eon, hanno protetto le terre di Skylands e il loro cuore di luce che garantiva energia e protezione dalle tenebre. Ma un giorno, dopo una battaglia persa, Kaos (l’antagonista del gioco), distrusse il cuore di luce ed esiliò gli Skylanders su un pianeta molto lontano (guarda caso, la Terra). Toccherà al giocatore, quindi, affiancato dagli Skylanders, Hugo ed altri personaggi ricostruire il cuore di luce e sconfiggere Kaos per salvare Skylands.
Il gameplay
la struttura di gioco potrà ricordare a molti quella di un classico M.O.B.A., per come ci si muove e si attaccano i nemici. Ogni personaggio ha disposizione 2 attacchi all’inizio, ma sarà possibile potenziarlo e addirittura, sbloccare una una terza mossa, che potrà aiutarli nei combattimenti. inoltre nei vari livelli ci saranno varie sfide da completare e collezionabili da trovare, come: cappelli (atti a migliorare le statistiche: forza, velocità, potere elementare, etc etc…), tesori, pergamene (atte ad espandere la lore) e le gemme dell’anima (utilissime per potenziare al massimo il nostro personaggio); ciò nonostante non sarà possibile completare un livello al primo viaggio, a meno che non si possieda uno skylander per elemento, cosa essenziale per il 100% del gioco. una critica doverosa è la difficoltà, a tratti, molto ballerina, si passa da livelli che sono facili e corti a livelli lunghi e difficili. Altra grave assenza, è il salto, infatti per i nostri beniamini è impossibile saltare se non utilizzando delle pedane elastiche, (la cosa verrà aggiustata successivamente nei giochi futuri).
E se nel caso avete già completato la storia ci saranno la modalità sfida, utili per potenziare i valori dei propri Skylanders e la modalità PvP offline, con ben tre modalità disponibili, duello nell’arena, Sky-goal e raccogli le gemme.
Grafica e sonoro
A livello grafico, il gioco si difende bene, riusciva e riesce anche tutt’ora a trasmettere quell’alone di mistero, mistico e magico e qua lo dico e qua lo nego, anche su Wii fa grafica era davvero bella, infatti se siete giocatori che amate il lato estetico, puntate alle versioni Wii, Xbox 360 e Pc, su PS3 anche lì la grafica è molto bella, ma i personaggi e i paesaggi sembrano fatti di plastica, effetto che io odio personalmente, ma tutto sommato, una grafica davvero ottima.
A livello sonoro, raggiungiamo livelli egregi di musica, le colonne sonore sono orecchiabili, soavi e molto memorabili, che si abbinano perfettamente con l’atmosfera che vuole trasmettere il gioco, come sempre lascio i soliti esempi:
Main theme: https://www.youtube.com/watch?v=lMrs2X66pW0
Sky Schooner docks: https://www.youtube.com/watch?v=NX1Hw6pejDU&t=173s
Ma se da un lato, le canzoni sono orecchiabili, i versi che emetteranno i nostri eroi e nemici lasciano molto a desiderare, se a volte gli Skylanders scenderanno in battaglia emettendo il loro grido di battaglia, per il resto emetteranno rumori per qualsiasi cosa, quando si risolve un enigma, quando attaccano e quando saltano sulle pedane, nella maggior parte dei casi i suoni sono molto fastidiosi.
Pagella.
Grafica: come detto in precedenza, una grafica stupenda che riesce a catturare lo spirito del gioco. Voto: 9.
Sonoro: delle musiche deliziose e mistiche, che vanno a braccetto con la grafica del gioco, con un ottimo doppiaggio. Peccato per alcuni versi fastidiosi per i protagonisti. Voto: 8
Contenuti: il gioco è ricchissimo di contenuti, una storia molto lunga (con 4 livelli DLC), un sacco di sfide da completare e una modalità multiplayer molto ricca, peccato che per il 100% del gioco sia necessario comprare almeno un personaggio per elemento. Voto: 9.
Giocabilità: il gameplay è davvero semplice, ma molto variegato grazie alle mosse, davvero niente male. Voto: 8.
Parere finale.
Skylanders Spyro’s adventure è un perfetto salto nel passato, con personaggi memorabili, livelli bellissimi e canzoni molto orecchiabili, il team di Toys for Bob ha fatto davvero un ottimo lavoro, peccato che l’avarizia di Activision si ci sia messa di mezzo, ma per il resto davvero un gioco stupendo. BOOM.
Voto finale: 9/10.
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